Il progetto si propone attraverso un percorso inter disciplinare di conoscere il complesso monumentale del Buon Pastore in quanto struttura architettonica, teatro di importanti avvenimenti storici, inclusa l’utilizzazione durante la II Guerra mondiale, e religiosi, per l’uso iniziale. Sarà studiata anche la sua relazione con il contesto naturalistico-paesaggistico in cui è immerso e con le trasformazioni in atto.
E’ finalizzato a sviluppare l’interesse per lo studio e la valorizzazione del patrimonio culturale e ambientale e un modello operativo di lavoro di gruppo e sarà condotto in raccordo con enti istituzionali e archivi come l’Archivio di Stato, l’Archivio Brasini, l’Istituto Luce. Gli studenti lavoreranno sul campo in ricerche attive e le informazioni saranno archiviate, in forma di disegni, immagini e documenti, in un sito web.
Docente referente: Paola Pontani
Incontri
Buon Pastore a Bravetta. Un monumento da scoprire: Incontri
giovedì10 dicembre 2015 dalle ore 14.0 : presentazione del progetto con la descrizione dei vari ambiti di ricerca e visita del complesso ;
martedì 15 dicembre 2015dalle ore 14.00: formazione dei gruppi di lavoro e prime ricerche con materiali predisposti dai vari docenti;
martedì 12 gennaio 2016dalle ore 14.00: continuazione attività laboratoriale con la partecipazione dell'arch. Elisabetta Procida, riorganizzatricedell'archivio Brasini a Porano;
martedì 19 gennaio ore 15.00 visita dell'ex Complesso del Buon Pastore a via della Lungara, oggi Casa Internazionale delle donne, con Maria Paola Fiorensoli autrice della Città della dea Perenna;
lunedì 15 febbraio dalle ore 11.00, visita presso l'Istituto San Michele a Ripaa Trastevere per l' incontro: Guardare il paesaggio attraverso la fotografia, Istituto Centrale per il Catalogo e Documentazione (ICCD), con relatore Laura Moro, nell'ambito del "Progetto e Concorso nazionale Articolo 9 della Costituzione Cittadini attivi per il paesaggio e l'ambiente" ;
martedì 1 marzo continuazione attività laboratoriale con la eventuale partecipazionedi esterni;
martedì 8 marzo continuazione attività laboratoriale con confronto tra i vari gruppi di lavoro;
martedì 15 marzocontinuazione attività laboratoriale con confronto tra i vari gruppi di lavoro;
martedì 22 marzocontinuazione attività laboratoriale con confronto tra i vari gruppi di lavoro;
martedì 5 aprile continuazione attività laboratoriale con confronto tra i vari gruppi di lavoro;
martedì 12 aprile continuazione attività laboratoriale con confronto tra i vari gruppi di lavoro;
In tutto gli incontri, comprese le visite, saranno undici.
Per ottenere l'attestazione finale sarà necessario partecipare ad almeno otto.
Aggiornato al 21/2/2016
Corso di Lingua italiana L2
In relazione alle esigenze interne al nostro Istituto e nell’ambito della sensibilità a valorizzare ogni percorso atto a favorire rapporti interculturali, si propone un Corso di insegnamento dell’italiano come lingua seconda per studenti di origine straniera. Il corso intende proporsi a tutti gli effetti come un corso di insegnamento della lingua italiana, nella sua pratica scritta e parlata, possibilmente anche in alcuni dei suoi più indispensabili e diversificati registri ma anche come strumento potente per mettere in grado gli studenti di gestire con consapevolezza testi orali e scritti e di muoversi in modo cosciente all’interno dei “luoghi” di informazione con cui entrano in contatto Si vuole anche favorire, tramite un dominio dello strumento linguistico del paese in cui si risiede, le relazioni interpersonali, e facilitare la condizione di poter vivere con responsabilità all’interno di una comunità culturale e civile, cittadina e nazionale.
Docente referente: Cristina Mattiello
IMUN. Italian Model United Nations
Il progetto, rivolto agli studenti del triennio con requisiti comportamentali e padronanza dell'inglese adeguati, è organizzato e coordinato dall’Associazione RICERCA CONSULES e consiste in una simulazione dell'intervento di un paese membro all'Assemblea Generale delle Nazioni Unite. Il percorso prevede 28/34 ore di formazione, esclusivamente in inglese, che si terrà a Roma presso la sede della Consules e simulazioni di sedute ONU presso la stessa sede dell' ONU a New York. Il percorso di formazione riguarderà relazioni e diritto internazionale, redazione atti ONU, speech e public speaking. Il progetto intende promuovere l’interazione in lingua inglese tra studenti provenienti sia da tutta Italia sia da alcune scuole straniere. Inoltre, tende ad approfondire i temi dell’agenda politica internazionale facendo indossare agli studenti i panni di ambasciatori e diplomatici.
Intercultura - Diritti umani e Progetto di volontariato "I care"
Il progetto ha obiettivi formativi trasversali e condivisi, inclusi nel POF: promuove la cultura dei diritti umani e fornisce strumenti di lettura del processo di trasformazione della società italiana in società multietnica, al fine di far percepire la convivenza delle diversità non come un problema, ma come un arricchimento culturale, personale e socio-economico reciproco. Opera nel curricolare, anche con seminari interclasse e incontri diretti con operatori e testimoni. Al suo interno è stato costruito in Biblioteca lo Scaffale Intercultura-Diritti umani.
Il progetto di volontariato "I Care" intende promuovere lo spirito di solidarietà attraverso esperienze formative di volontariato. Agli studenti viene offerta l'opportunità di conoscere le associazioni di volontariato operanti sul territorio, partecipando ove possibile di persona per un pomeriggio alle loro attività concrete nelle sedi visitate. Il percorso formativo, dopo un iniziale incontro a scuola, consente agli alunni di conoscere diverse modalità di porsi al servizio del bene comune, in varie aree: alimentare, dell’infanzia, degli emarginati, dell’ambiente e della protezione civile.
Docenti referenti: Massimiliano Curletti e Cristina Mattiello
Incontri
Incontro iniziale di presentazione del progetto Martedì 22 dicembre ore 14.00-15.30. Sede plesso Malpighi in Aula Magna.
Le attività del laboratorio di Storia vogliono favorire un maggior coinvolgimento degli studenti nello studio della Storia, educare alla cittadinanza attiva e alla legalità democratica promuovendo l’attenzione verso tematiche particolari legate alla storia del Novecento. Si ritiene centrale anche l’acquisizione di particolari capacità e competenze legate allo studio della storia. Il progetto prevede l’organizzazione di moduli di memoria storica per ricordare eventi importanti del Novecento, come la Shoah, le foibe, la Resistenza. E' prevista la partecipazione di esperti esterni. Si affiancherà a ciò l’attività di Laboratorio nelle singole classi su tematiche specifiche, attingendo ai Laboratori preparati negli scorsi anni scolastici e alle proposte che potranno venire da enti istituzionali o da enti accreditati presso gli enti istituzionali. Il laboratorio collaborerà con il progetto "Buon Pastore" che proporrà agli studenti dell’istituto in orario pomeridiano un'attività articolata di ricerca anche di carattere storico.
Docenti referenti: Fiorella Vegni
Incontri
Incontri il martedì ore 14.00-16.00. Inizio 10 dicembre con sede plesso Malpighi
Il progetto si propone di ridurre la dispersione scolastica, assistere gli studenti nello studio affinché acquisiscano un metodo di studio autonomo e recuperino in itinere la conoscenza di contenuti non ben compresi. Si articola in incontri pomeridiani con docenti delle discipline di base e di indirizzo, secondo un calendario predisposto sulla base delle prenotazioni degli studenti, minimo cinque ogni modulo. Si svolge durante tutto l'anno.
Scienze QUARANTA - MARTEDI’ 12-19-26 gen. - 2 feb.
N.B.: La lezione deve essere prenotata, in vice-presidenza, almeno due giorni prima in cui dovrà tenersi. E’ opportuna la presenza di almeno cinque alunni.